Il tuo account Instagram è bloccato e non sai davvero cosa fare? Non preoccuparti, solitamente è davvero molto difficile non trovare rimedio al blocco temporaneo di un profilo social. Questo perché si tratta in gergo tecnico di shadowban, cioè blocchi limitati ad alcune funzionalità che si risolvono davvero in poco tempo. Tuttavia, comprendiamo bene quanto potrebbe essere noioso trovarsi con i propri profili social, personali o aziendali, inaccessibili anche solo per qualche ora o giorno.
Ebbene, in questa guida proveremo a capire come mettere rimedio ad un account Instagram bloccato, delineando anche le sue relative cause.
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Perché il tuo account Instagram è stato bloccato?
Da un po’ di tempo a questa parte, le policy delle varie piattaforme sono divenute molto rigide, anche a causa dell’uso sbagliato dei social da parte di numerosi utenti. Ecco che, dunque, può capitare di venir bannati anche inconsapevolmente, soprattutto se non si conoscono le regole delle varie app. Prendiamo il caso di Instagram: in questa circostanza, l’applicazione guarda sempre con sospetto tutti coloro che, ad esempio, utilizzano app da terze parti per accrescere il numero dei propri followers attraverso i cosiddetti bot. Ma non viene visto di buon occhio nemmeno il cosiddetto Like Bombing, cioè l’uso di software che simulano i like sul proprio profilo da parte di altri utenti anche fake. Il rischio, in entrambi i casi, non è solo l’account bloccato ma la probabilità di venir bannati per sempre! Per cui, è sempre meglio fare attenzione!
Come risolvere un account Instagram bloccato
Per sbloccare un account Instagram che ha violato le rigide regole per quanto concerne like e followers, molto spesso basta aspettare le semplici 24 ore. Solitamente, infatti, in questi casi lo shadowban non dura più di un giorno. Se però la violazione si reitera, il rischio è che il blocco duri molto di più, se non per sempre.
Se, in caso contrario, non hai violato alcuna norma ma il tuo account risulta stranamente bloccato, prova a contattare l’assistenza dell’app. Per farlo, effettua il login, vai su Impostazioni e successivamente clicca all’apposito link per scrivere il tuo messaggio. Il social poi valuterà le tue ragioni e, se lo riterrà opportuno, sbloccherà il tuo profilo.
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E se ciò avviene su Facebook?
Facebook è sicuramente un po’ più rigido per quanto concerne il blocco dei profili. Innanzitutto il social consente due tipi di “punizioni”:
- Blocco dell’account: significa che non si potrà accedere;
- Disabilitazione dell’account: si potrà accedere ma con la restrizione di alcune funzionalità come, ad esempio, l’impossibilità di inviare richieste d’amicizia, mettere like o condividere i post.
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Ciò che rende Facebook più severo rispetto ad Instagram è la durata dei vari blocchi. Se il social delle foto “congela” un account per non più di un giorno, Facebook lo fa perdurare anche per due settimane o addirittura un mese. Anche in questi casi, la soluzione rimane aspettare pazientemente la fine del blocco o contattare il Centro Assistenza.
