fbpx
amazon o e-commerce

Amazon VS e-commerce: quale piattaforma scegliere per vendere?

Amazon o e-commerce? È la domanda che si è posto almeno una volta nella vita chiunque abbia avuto anche il solo desiderio di vendere qualcosa sul web. Entrambe le possibilità permettono di usufruire di vantaggi e svantaggi, anche se la scelta dipende molto dal proprio budget di riferimento e dalle prospettive di guadagno.
In sintesi si potrebbe dire che affidando i propri introiti ad Amazon si avrebbe certamente la possibilità di vendere senza il disagio di dover mettere in piedi un sito web. Con l’e-commerce, di contro, ciò che venderesti si potrebbe convertire in un guadagno solo ed esclusivamente tuo, senza percentuali da destinare a terze parti.
Amazon o e-commerce, quindi? Definiamone vantaggi e caratteristiche.

LEGGI ANCHE: Perché avere un sito web: 5 buoni motivi che ti stupiranno

Amazon o e-commerce: vantaggi e svantaggi di Amazon

Servirsi di Amazon vuol dire affidarsi ad un portale che comunque offre visibilità in modo facile e veloce. Non a caso si tratta della piattaforma più utilizzata da piccole aziende o imprese che non hanno ancora le idee chiare su come vendere sul web. Per vendere su Amazon basta solo aprire un proprio account, registrare l’azienda fornendo tutti i dati quali telefono, carta di credito, recapiti ed il gioco è fatto!
Da lì potrai introdurre un inventario del prodotti ed iniziare a lavorare. Tra i vantaggi di Amazon c’è senza dubbio la possibilità di vendere sul web senza dover aprire un proprio sito web, con annessi pagamenti e problemi tecnici da tener in considerazione. Di contro, però, per ogni vendita dovrai comunque destinare una piccola percentuale all’azienda di Jeff Brezos. che diventa sostenuta se vendi meno di 40 prodotti al mese. Insomma, tanta visibilità sì, ma che deve ad ogni modo concretizzarsi con un buon numero di vendite per poter guadagnare tanto e realmente.

Amazon o e-commerce: vantaggi e svantaggi di un e-commerce

La seconda possibilità si chiama e-commerce, letteralmente “commercio elettronico”. Si tratta dell’implementazione di un sito web destinato solamente a vendere e che richiede, quindi, una serie di certificazioni. Come la presentazione di una SCIA ( cioè Segnalazione Certificata di Inizio Attività) e la segnalazione all’Agenzia dell’Entrate dei dati del provider e dell’indirizzo del sito. Ovviamente, aprire un proprio e-commerce significa lavorare di autonomia: sarai tu a scegliere quali prodotti caricare sul sito, il prezzo, le modalità di vendita e così via. Inoltre, ogni guadagno rimarrà solo tuo e non dovrà essere destinato a terze parti, neanche in piccole percentuali. Tuttavia, vendere con un e-commerce significa dover mettere in conto problemi, assistenza costante in caso di disagi, assistenza anche per quanto concerne il funzionamento del sito e via discorrendo. Inoltre, ti sarà necessario anche lavorare di SEO, per poter disporre della visibilità giusta affinché tu riesca a vendere realmente. Insomma, si lavora in modo autonomo ma il successo e la visibilità del tuo sito dipenderanno tutte dalle tue forze.

LEGGI ANCHE: Come fare al meglio customer care con il proprio sito internet? Le dritte

Piace più Amazon o l’e-commerce?

Dal giorno in cui si è iniziato a vendere online, l’e-commerce non ha conosciuto periodi di stallo. In Italia, solo nel 2017, il commercio tramite sito ha fatturato oltre 35,1 miliardi di euro, con un aumento dell’11% rispetto all’anno prima. Nel mondo, invece, parliamo di 2.300 miliardi di dollari, secondo Shopify. Insomma, dati impressionanti che ci dimostrano come la vendita tramite e-commerce sia sempre più il futuro. Anche le vendite su Amazon non conoscono crisi, soprattutto per le piccole aziende. Forti di tante iniziative come il Black Friday o il Prime Day, gli utenti scelgono la piattaforma per fare i loro acquisti a beneficio delle aziende che scelgono Amazon per fatturare.
La scelta tra le due opzioni, come potrai immaginare, dipende tutta dal tuo budget, dalle tue possibilità e dal tuo modo di concepire la vendita ed il business. Ciò che è certo è che puoi comunque testare entrambe, per scoprirne ancor di più vantaggi e limiti.

Vuoi scoprire di più?

Fissa un appuntamento!