Trasformare blog in community è spesso un aspetto erroneamente poco considerato dai blogger professionisti. Questo perché pensiero comune vuole che siano i numeri (come le visualizzazioni, il traffico, la frequenza di rimbalzo) a rendere un portale importante e di successo a discapito di tanti altri. Beh, è arrivato il momento di sfatare questo mito: convertire un blog in community è ciò che realmente può distinguere un portale invisibile da uno davvero vincente.
Ma come fare ciò nel modo più giusto? Ecco i nostri consigli.
LEGGI ANCHE: Aumentare i commenti su Instagram; i nostri consigli pratici
Trasformare blog in community: chiedi pareri, gestisci i commenti
Per prima cosa, devi concentrarti sul fulcro che genera le discussioni: il tuo blog. Quel che ti consigliamo di fare è cercare di stimolare il confronto chiedendo pareri a ogni persona che ti legge. Puoi, ad esempio, inserire una call to action alla fine di ogni articolo, per richiedere un punto di vista in merito all’argomento di cui hai parlato. Oppure, puoi raccogliere una semplice esperienza personale sul tema di cui hai scritto. Va da sé che ad ogni commento, anche tu dovrai fare la tua parte. Per ogni opinione ricevuta, fai altrettanto, in modo da generare confronti costruttivi. Ciò spingerà altri utenti a commentare, stimolando poi la creazione di una vera e propria community nel lungo periodo.
Trasformare blog in community: attenzione alle regole di buona educazione
Come per ogni forum, anche nei blog contano le regole di buona educazione o, come si dice in inglese, Netiquette. Sarai tu, infatti, a dover moderare ogni commento, rispondere ad eventuali critiche e stimolare discussioni sane all’interno del tuo blog. Inoltre, nel caso in cui ricevessi critiche negative o comunque scritte col tono sbagliato, cerca sempre di mediare ed attuare risposte cortesi ma strategiche. In una buona community è necessario usare diplomazia, senza eccessi. Ti consigliamo, ad esempio, di non cancellare mai i commenti negativi ma di rispondere ammettendo eventuali sviste. Oppure, ti suggeriamo di non offendere se ti offendono ma di limitarti ad allontanare eventuali haters per preservare anche gli altri lettori. In questo modo, sarà più semplice far crescere una community pulita a cui i lettori riusciranno facilmente ad affezionarsi.
Usa i socials per accrescere la partecipazione
Se il tuo blog macina ancora pochi commenti, serviti di social interattivi come Facebook e Twitter per ottenere maggiori numeri. In entrambe le piattaforme, risulta ancor più semplice interagire. Ma se vuoi che la community si serva del tuo blog per esprimersi, ti basterà anche solo ricondividere il link di ogni articolo per ottenere più interazioni.
LEGGI ANCHE: Richiedere recensioni su Facebook o su Google: come farlo nel modo giusto
Trasformare blog in community: serviti dei giusti plug-in
Arriviamo ora alla parte tecnica. Per poter convertire il blog in una community che interagisce per davvero, è fondamentale servirsi di plug-in appositi nella gestione dei commenti. Ciò ti servirà per gestire al meglio e senza troppo caos i vari messaggi, in modo anche professionale. Lo strumento più utilizzato, in questo caso, è senza dubbio Disqus, che consente di moderare, gestire, pubblicare ed eliminare i commenti in modo semplice e veloce. Inoltre, è facilissimo da usare anche lato utente. Ma ovviamente, vi sono anche altre piattaforme tra cui scegliere. Basta solo fare qualche ricerca.
Ora che hai letto i nostri consigli, trasformerai già da ora il tuo blog in community?