Sono molteplici i font per siti web tra cui puoi scegliere nel momento in cui decidi di strutturare un tuo portale aziendale. Questo perché, in un sito non conta solo la grafica, i contenuti e la sua velocità di fruizione e di caricamento, ma anche la scelta della tipologia di carattere da usare nei testi stessi.
Ogni font rappresenta una caratteristica, uno stato d’animo, un’emozione e può conferire al testo eleganza, armonia ma anche originalità e dinamismo, a seconda di quello che si sceglie di usare.
Pertanto, tra quali font per siti web è possibile optare? Quali sono i più comuni? Come sceglierli?
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Font per siti web: facciamo prima una doverosa premessa
Prima di arrivare al nocciolo della questione, è essenziale fare una doverosa premessa e distinguere due diverse macro categorie di font. Si tratta dei font Sans Serif e quelli Serif. La prima categoria indica letteralmente i font “senza grazie”, ossia senza le parti terminali delle lettere. Un esempio di font Sans Serif è Arial. Di contro, i font Serif, dunque “con grazie”, sono quelli che presentano le cosiddette parti terminali in ogni lettera, (un esempio è il font Times New Roman, per intenderci). Quelli senza grazie sono sicuramente più eleganti e moderni mentre quelli con grazie molto più armoniosi e puliti.
Quali sono i font per siti web che vanno più per la maggiore?
I font che maggiormente vengono usati nei siti web sono Ariel, Times New Roman, Futura ed Helvetica. Si tratta dunque di un mix tra i Serif e Sans Serif. Se desideri usare, invece, un font diverso, magari più decorativo e particolare, Google offre la possibilità di scegliere il carattere che desideri, attraverso un tool specifico. Si chiama, neanche a dirlo, Google Font ed è uno spazio che raccoglie tutta una serie di caratteri open source, da utilizzare sia privatamente che per un sito commerciale. Per utilizzare il font prescelto nel proprio sito, è possibile fare il download dello stesso oppure seguire tutte le indicazioni per collegarlo alla nostra pagina. Google Font detiene un interfaccia molto intuitiva, per cui seguendo minuziosamente i vari passaggi, non sarà complesso servirti del tool anche se sei un neofita.
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Come scegliere il font perfetto per il proprio sito?
Beh, molto dipende dal tipo di sito che vuoi creare e dal tuo settore di riferimento. Se, ad esempio, hai un’azienda che si occupa di consulenze, va da sé quanto sia importante scegliere un font pulito, con pochi fronzoli, ed altamente professionale. Insomma, in questo caso, potrai spaziare ben poco, ecco. Se, piuttosto, sei un’artista, scegliere un font originale, anche poco visto in giro ma sempre rigorosamente leggibile, ti aiuterà a presentare meglio i tuoi lavori da un punto di vista didascalico. Insomma, a prescindere dal settore, ciò che è certo è che è quasi sempre fondamentale scegliere il font che sì, più rappresenta la tua azienda, ma che possa essere facilmente leggibile e in armonia con la grafica del tuo sito.