Ti piacerebbe sapere cos’è Disqus? Ne hai già sentito parlare e vorresti capire come usarlo per il tuo blog? Chi si serve della piattaforma WordPress, avrà già a disposizione la funzionalità “commenti” di default. Tuttavia, può accadere che si voglia utilizzare un tool più completo e professionale per gestire al meglio i messaggi che vengono lasciati sotto ogni articolo pubblicato. Ebbene, da questa esigenza è nata Disqus, una piattaforma super utilizzata dalle più grandi aziende di tutto il mondo, perfetta per rendere la vita più facile a chiunque voglia commentare un articolo sul tuo blog.
Ma come funziona? Come si implementa? Scopriamolo.
LEGGI ANCHE: Blog o vlog? Differenze, scopi, similarità
Cos’è Disqus e come funziona?
Ti abbiamo già svelato che Disqus è una piattaforma che permette di gestire tutti i commenti vecchi e nuovi presenti sul tuo blog e che gli utenti ogni giorno ti lasciano. Disqus ha dalla sua il fatto di essere incredibilmente semplice ed interattivo lato utente. Tuttavia, è leggermente minimal dal lato estetico, poiché poco personalizzabile. Dal lato amministratore, invece, aiuta a sincronizzare tutti i commenti presenti nel database di WordPress, ti consente di modificarli e anche di moderarli nel caso violino le regole di Netiquette. Inoltre, hai anche la possibilità di ricevere le notifiche tramite mail ogni qualvolta qualcuno risponde ad un tuo commento, con un sistema di filtraggio spam assolutamente efficiente.
Come si integra Disqus su WordPress?
Installare Disqus su WordPress è più facile a dirsi che a farsi! Per prima cosa devi accedere al pannello di gestione del tuo sito, cliccare su Plugin e fare tap su Aggiungi nuovo. All’interno della barra di ricerca, dovrai scrivere la parola Disqus e cliccare su Installa, dopo averla selezionata. In ultimo, ad installazione completata, non ti resterà che cliccare su Attiva Plugin, creare un tuo account per poter terminare l’operazione ed il gioco è fatto!
LEGGI ANCHE: Blog non compare su Google: cause e soluzioni
Cos’è Disqus: ma è gratuito o a pagamento?
Disqus offre dei piani sia gratuiti che a pagamento. Ma niente paura, tutto dipende dal tipo di blog che gestisci! Se, ad esempio, il tuo blog non genera almeno 5000 visualizzazioni al giorno, Disqus considererà la tua piattaforma No Commercial, quindi non ti chiederà di spendere nemmeno un centesimo per l’implementazione del tool. Altro discorso è se il tuo blog è abbastanza rinomato: in questo caso dovrai optare per un piano a pagamento.
C’è da dire che il piano gratuito offre comunque eccelsi vantaggi e non ha nulla da invidiare al piano più costoso. Tra le opportunità che puoi sfruttare abbiamo la moderazione dei commenti, il filtro anti spam, le statistiche ed anche la possibilità di inserire vere inserzioni pubblicitarie.